Pubblicato il 09/10/2019 22:47:36
Noi abbiamo ingabbiato il fuoco In accendini. Il fuoco Non è cosa di natura, ma cosa d'uomo Che lo chiama a sé per mangiare. Noi abbiamo ingabbiato il fuoco: Violento è il suo rapire, e rapirci, Il castagno quarantenne. E scoppietta, e dilania, e si dilata. Invadendo Nazioni avversarie, Portando nella sua cenere i sensi di colpa. Noi abbiamo ingabbiato il fuoco In questa nostra polvere, E abbiamo spostato il suo calore Sotto i resti d'un animale Che sarà il nostro cibo Per non estinguerci nella fame. Noi abbiamo ingabbiato il fuoco. Ma che ci resterà di Lui Dopo l'estrema consumazione dei nostri resti?
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