Pubblicato il 18/11/2019 12:17:21
Padre, che ora turbi i miei sogni Con le tue apparizioni, ora Che gemi nella morte Come un tempo gemesti nella vita,
Ora che le nostre spalle Sono divenute tra loro straniere Vedo sfiorire ogni nostra verità E allo stelo d'una strenua resistenza affido
L'immagine di quest'uomo che pulisce il vetro Convinto che una più chiara trasparenza Lo conduca lontano nella visione
Ignorando con la coscienza Il dramma del bivio, la svolta Che muta il flusso del divenire In una teoria di attimi Dove la scommessa di ogni alito Si perde Tra nebbie, miraggi ed illusioni, Dove il tuo apparire non è altro Che un residuo di fonemi, lettere Con cui assemblo un alfabeto Per continuare a vivere in ogni parola La nostra umana dignità.
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