Pubblicato il 29/03/2020 13:00:58
Tutto fu creato per la nostra gioia ed ogni giorno siamo accolti nell'Eden dello stupore
se solo tu nuovamente appari forma della luce tra le foglie che intona un canto al desiderio.
Congiunti fummo fin dal Principio, impastati seguendo l'idea d'un Destino originario e ancora
in ogni giorno del Giardino inseguo l'odore selvaggio dei tuoi passi dentro l'innocenza dell'amore.
*
Vieni e non tardare, sacre fonti che mai saziano la mia arsura:
sempre a misura breve si prosciuga l'alveo della mia sete, sempre nuovo il tuo trafiggermi la gola con acque di profonda schiusa di cui il mio sguardo attende l'alba dell'intimo disvelamento.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gil, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|