Pubblicato il 31/03/2020 08:01:38
Il poeta è cieco, non ha un nome né una strada traversata dalla Luce, vive e respira nella distanza che separa l'uomo da Dio:
il Giardino Rovesciato, lo Specchio, l'Altro della sua Assenza;
dove il dono è dato: ogni Soffio prima della pronuncia dei nomi.
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