Pubblicato il 30/04/2020 18:56:33
Chi percuoterà i nomi alle pietre Perché non fissi l'oro un solo grido Ma squarcino l'aria le urla tetre, Obbligo per un destino infido?
Diverranno i morti lire, cetre O volo di gabbiani sopra un lido E i marmi frecce alle faretre Perché lasci la colomba il nido;
Odano i cieli ancora la voce Degli oppressi d'ogni tempo infame E come il grido che spaccò la croce
Dissolva l'umile le oscure trame, Pietà non abbia di ciò che fu atroce: Libero tema ogni nero liquame.
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