Pubblicato il 09/07/2020 15:13:15
Sull'esempio dei pali della luce m'illuminavi con i tuoi lampioni e affidavi i tuoi saperi segreti ad un filo d'oro, sorgivo d'albe.
Ai primi bagliori degli occhi piegavo lo sguardo cercatore d'ogni tua alterità d'intarsi.
Giacché fummo ciò che fummo tu continuavi a cantare inseguendo le note delle sirene,
ma l'unica vera riva alle tue acque era il silenzio della mia lingua nelle movenze danzanti d'un dolce pianto.
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