Pubblicato il 31/12/2020 13:35:33
Non amo il niente che accade, amo i luoghi dove lasciano tracce i segni dove oltre l'abito da sposa delle parole vi è un venire dell'immediatezza che svela ciò che sovente si trattiene sulle labbra tra un respiro e l'altro. Faccio memoria degli esuli, che abitano una terra straniera ed insieme a loro imparo a guardare il cielo e divino sulle assenze un gioco di tarocchi per questa solitudine di labbra tra le ore.
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