Pubblicato il 12/02/2021 16:41:03
Vorrei che dove ti trovi ora ti giungesse la carezza profumata del calicanto e poterti parlare ancora.
Vedere in un sospiro alla fine di questa notte all'addiaccio, fredda e senza stelle l'incanto dell'aurora. Sognare la tua mano che stringe la mia...
Nell'attimo in cui il dolore si trasfigura in elegia ed intimo canto e la solitudine, madre amata, diviene preghiera e poesia.
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