Pubblicato il 31/03/2021 09:54:31
Mi hai scritto che non verrai neppure oggi che il tuo tempo è grigio e il piede e l'occhio hanno i loro affanni mi hai lasciato intendere che scriverai dei versi, li riporrai nel cassetto delle cose preziose perché non si sa mai, mi hai scritto, il treno rapido della notte potrebbe passare all'improvviso e occorre essere pronti. Non verrai mi hai scritto, rimarrai avvolto nella solitudine delle ore, quelle migliori che potrai avere tra pagine da rileggere e nuove da sapere e qualche riga frugale che ancora riuscirai a scrivere. Ma non verrai mi hai scritto.
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