Pubblicato il 27/01/2022 08:05:23
Hai atteso la sera tra noi affinché l'andare diventasse parola e forse dolore se hai esitato a dirmi di te.
Ho visto davanti i tuoi anni e i miei già brevi a venire. Chissà se avrai degli affanni o quali battaglie di risa dovrai sopportare o se comunque sarai felice e se come a tutti ti apparterrà il diritto di amare.
Io non sono capace di dirti altre parole che quelle di un altro tacere perché in fondo c'è poco da dire: noi siamo quel poco che siamo - o nulla - in un tempo che annienta il giudizio se è solo una lama già pronta a ferire.
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