Pubblicato il 09/09/2025 14:03:15
Ho arreso il volto a quegli occhi che mi fissano dalla fotografia così piccoli e già senza scampo. A mia immagine e somiglianza mi sembravano tutte le voci della notte. Sono stato felice sono stato ovunque ma non sono stato io. Ho vagato tra le distanze ricoprendomi di vento e di maree, nutrendomi di assenze fino a potermi dire di tutti. Sono stato bene, sono stato chiunque sono andato dove dio non poteva raggiungermi. E non so ancora se convenga farsi luogo per abitare la vita oppure girarle a largo senza degnarla neppure di uno sguardo. Tornare è un mestiere come un altro. Nessuno dovrebbe sopravvivere a sè stesso quando viene sera .
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