:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1577 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Mar 29 07:09:53 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Lasciatemi divertire! Omaggio a Palazzeschi

di Marina Pacifici
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 08/07/2011 14:13:11

Se la vita è surreale visione
sintesi improbabile
assonanza d'opposti,

ci si accalca infervorati
alla stazione,
nel teatro gremito,
nel treno che ha già fischiato
sempre irraggiungibili i posti.

Ci siamo persi
nel gioco d'ombre e luci delle maschere.

Nella cena di gala
la tua immagine fugace
nel riflessi rifulgente degli specchi
nel trompe d'oeil
nei meandri reconditi
della conviviale sala.

Risate, calici levati in brindisi,
voci alterate
volti dall'euforia deturpati
smorfie e discorsi impostati,
non spontaneità e sorrisi.

Sarà che odio il barocco
l'ostentazione, l'eccesso, l'autoproclamazione,
la farsesca approvazione.

Il gotico,
il silenzio,
la tenebra, la disincantata tristezza
la valle d'ombra
di gran lunga mi è più congeniale.

E mentre volge al termine
la serata grottesca e paradossale,
affondo nella mia malinconia abissale.

Dove sarà la il primo movimento in sottofondo
il bacio melodioso del vento.

Dove sarà il manoscritto perduto
del poeta fiorentino,
brilla lontano l'argenteo archetto
s'innalza sublime la voce
nel silenzio assordante di giorni amari
l'armonia sorprendente
d'uno Stradivari.

La fiera della vanità imperversa
l'orgia della superbia
non raffinata sinfonia di violino
ma lo sgangherato assolo di trombone,
d'ogni bellezza, armonia ed elegia
pacchiana negazione.

In quella via non più in tre
caro Palazzeschi, mio giglio fiorentino
a sfogliare fra bianchi petali di rimpianto
il non ti scordar di me d'un commiato
nel bacio rugiadoso del mattino.

Si rimase soltanto in due,
le mie mani in ultima carezza a stringere con amore le tue.

E dal cielo due stelle cadenti,
quattro lacrime di Pierrot amare
stillate dai nostri occhi nel ricordare.

Mio caro Palazzeschi
in fondo al viale
del Giardino di Boboli
il violino
nel Canone dei Ricordi
non smette mai il la malinconico refrain
di suonare.

E nel giardino d'inverno del rimpianto
il mio cuore
fra i viali principeschi
all'ombra del tuo sguardo di giada
ai piedi della quercia veglia intento ad aspettare

e Te
non smette ancora d'amare.


Liberamente ispirata a "I fiori" di Aldo Palazzeschi e "Via" di Ardengo Soffici.




« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Marina Pacifici, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Stella cometa (Pubblicato il 17/04/2024 12:02:16 - visite: 60) »

:: Un bacio di neve (Pubblicato il 13/04/2024 14:24:31 - visite: 46) »

:: La carezza di un ricordo (Pubblicato il 12/04/2024 16:45:56 - visite: 45) »

:: Bianchi tulipani (Pubblicato il 08/04/2024 15:54:46 - visite: 51) »

:: Pioggia (Pubblicato il 31/03/2024 16:40:46 - visite: 62) »

:: Ombra d’ Amore (Pubblicato il 29/03/2024 09:24:43 - visite: 72) »

:: E vi ritrovo (Pubblicato il 23/03/2024 10:05:24 - visite: 64) »

:: Le tue mani (Pubblicato il 21/03/2024 13:25:46 - visite: 61) »

:: E vorrei (Pubblicato il 17/03/2024 15:46:03 - visite: 82) »

:: In Tua memoria, Poeta (Pubblicato il 10/03/2024 11:47:13 - visite: 106) »