Pubblicato il 20/05/2016 18:47:50
Il libro Le trentatré versioni di un'ape di mezzanotte (...) ha il compito di prendere e di immergere il lettore nella molteplicità che caratterizza il nostro vivere quotidiano, offrendogli la possibilità di conoscere, e pertanto di affrontare, a tu per tu, esperienze e fatti non solo eventualmente a lui sconosciuti ma anche da una prospettiva diversa, vissuti che appaiono lontani ma che, di fatto, gli sono vicini e che appartengono a noi tutti, uomini-che-siamo. (...) Ponendosi in relazione con la molteplicità del nostro vivere quotidiano, [il mio libro] si relazione necessariamente anche con la molteplicità dell'uomo. Pertanto ne possiamo dedurre che protagonista del libro è senza dubbio l'uomo, o più precisamente gli uomini-che-siamo. In questo è possibile cogliere allora il significato che, per me, ha la Poesia. Infatti la Poesia è una vocazione, non una passione. (...) Una responsabilità verso se stessi e il mondo. Verso gli uomini-che-siamo. E soprattutto verso gli uomini che non siamo. (...) Pertanto il messaggio che il libro porta con sé lo possiamo sintetizzare così: come la fragilità del poeta compone, se ben si guarda, un guerriero (forse un guerriero della luce), così i frammenti della vita compongono un solo mosaico a cui apparteniamo e che fa parte di noi tutti: il mondo. O, se ben si guarda, nella molteplicità, il nostro mondo per sempre.
(estratto dell'intervista a L'Italo-Americano) Vincitore del "Premio 13", del Premio Internazionale "Santa Maria della Stella" e del Premio "Un libro amico per l'inverno", Le trentatré versioni di un'ape di mezzanotte ha ricevuto altresì una recensione o analisi critica da importanti esponenti del mondo letterario, quali ad esempio Lorenzo Spurio e Carmelo Consoli. Per acquistare una copia, scrivi a: info@progettocultura.it
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