Pubblicato il 14/09/2010 08:36:25
Chissà perchè i vecchi non hanno mai voglia di partire? Se ne stanno seduti, sotto la pensilina, guardandosi lentamente attorno e non riesci a persuaderli che quello adocchiato è un binario morto, buono solo per i vagoni dismessi e per il sonno sguaiato di qualche barbone. Ti chiedono qualcosa da bere ma, accidenti! Tu sei in ritardo, hai sempre da fare e ti affanni imprecando con un bicchiere di minerale in una mano ed un cappuccino macchiato nell'altra scoprendo, alla fine, che il tuo vecchio aveva voglia solo di un cornetto caldo. Scoli, a denti stretti, acqua e cappuccino, riguadagni il baretto della stazione e rimedi, impastata di imprecazioni, una brioche rinsecchita. I piedi ti bruciano, il respiro è stirato, la voce s'impaccia roca ma il tuo vecchio non è più sotto la pensilina. Ti guardi intorno stordito, inghiotti una parolaccia che sa di bestemmia repressa e capisci che il suo treno, una buona volta, è partito. Non rimane altro che impiastrarti di lacrime e contemplare, attonito, la solitudine dei tuoi giorni futuri, zeppi di impegni, vuoti di rabbia e d'amore che, poi, sono la stessa cosa.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Fiammetta Lucattini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|