Si riconosce l'ansa nella mutezza delle immagini
uno spazio del cuore che finisce la parola
non più udibile. una donna
ai ripostigli della neve conta il bordo
al suo principio di bianchezza nella grotta
sporgendo il braccio con un gesto ripetuto
e quotidiano bere dalla stessa tazza
via via che s'avvicina nel profondo
nella cripta del sesso silenziosa
piove sul dorso solo di una mano
l'atto d'amore radicale al buio
che il paesaggio nega e tocca
di verità cristiana sulla lingua
sfuggita allo sguardo del reale
I suoi sensi erano in due divisi
Nell'intimo sognare presso Dio
- Chiunque
Esso sia- Gli affida il dramma
della Ragione,
del segreto: che non sa
chi sia che ama
la bocca che ha bevuto
senza sapere come
che l'anima riconosce e sa
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