Pubblicato il 02/11/2014 15:15:26
L’ACUTO FINALE E’ notte inoltrata quando queste mie ali, consunte dal tempo, mi hanno portato all’ultimo approdo. Sono arrivato da solo, crollando stremato sul ramo affollato di giovani figli e fratelli già da tempo in riposo, ma sono arrivato. Nessuno mi ha atteso, nessuno mi ha accompagnato nel viaggio un tempo esaltante e pieno di nuove scoperte ed ora fonte di angosce e di incertezze assolute. Ma sono arrivato, col cuore in tumulto e le ossa spezzate sono tornato al mio nido, al solito posto conosciuto e accogliente. Qui, dove tutto scorre immutevole, ho assaporato la vita, ho fabbricato la vita ed ho volato, incontrastato signore, per molte stagioni. Quando il mio fiato era lungo tutti ascoltavano attenti le mie indicazioni le mie decisioni per un volo compatto e senza le insidie di un ambiente in agguato. Volavamo felici in un’unione totale che ci rendeva più forti e convinti di arrivare alla meta, sognata e lontana. La stagione della pienezza vissuta nelle esperienze crescenti di convinzioni comuni e di illusioni sognanti, sembrava infinita. Ma ora arrivo da solo, con stento e fatica, e senza nessuno al mio fianco che voglia sprecare il suo tempo. Una legge spietata, ingiusta ma che immutabile riporta il mio stanco pensiero a mio padre che semplice e grande accettava la vita e il suo corso. Sono arrivato e vedo le cose che hanno riempito di gioia i miei occhi, le vedo di nuovo ed è una fortuna vederle anche se fosse per l’ultima volta. Non so se, il prossimo inverno, potrò rifare il viaggio, se queste mie forze, finite, stiano svanendo assieme alla vita. Forse i dolci paesaggi a me conosciuti potranno rinverdire la linfa e rinnovare le logore piume. Forse, ma un animo stanco non può affrontare l’ignoto senza la forza delle certezze, senza la spinta di un motivo in evoluzione. Volate, voi che potete, per evitare l’inverno volate senza di me e forse un stagione più mite, o una mano pietosa, faranno di me l’amico il padre il fratello che attenderà il vostro ritorno, in primavera.
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