Noi umani ancor non sappiamo
Che i giorni contati abbiamo
Perché la grossa calamita
Ha deciso per l'altra vita
Viene tolto ai due emisferi
La gravità per giorni interi
Partiremo tutti quanti
In un viaggio senza santi
Saremo tutti forestieri
Senza domani e senza ieri
Come tanti palloncini
Saremo sempre meno vicini
Come razzi partiremo
Raggiungendo infin l'estremo
L'universo coi suoi confini
ci farà sentire più vicini
Alla parete appiccicati
Quindi saremo giudicati
Ci saranno dei bambini
Illuminati e assai carini
Che metteranno tutti a terra
Come nel gioco della guerra
Con il sangue nelle mani
Benediranno i volti umani
Scivoleremo verso il basso
Dove c'è aria di trapasso
Verso un altro universo
Dove tutto è un po' diverso
Non si va più in senso orario
Anzi direi si va al contrario
Chi era ricco è poverello
Se piove non ha ombrello
Dalla villa al sottoscala
Al bisogno un colpo d'ala
Chi a guerre ha partecipato
Sarà ogni giorno bombardato
Senza indugio e senza freni
Non ci sarà da star sereni
Quelle vittime che son risorte
Si vendicheranno dell'infame sorte
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