E'sempre estate talvolta in un anno
a fil di raggi ci si dondola sospesi
altalena di luci
esiziale riverbero ch'è lago
pozza di sangue
intorno già ci vigila Cerbero
tosto ci manovra i remi Caronte.
Color del giglio di volta in volta
infine grigia la cupola alta
rigore di un giorno spietato: fine corsa
sventola il sudario deposte le armi
paraurti giacciono scomposti
pendenze da carri.
Corpi ostili contortamente pacificati
stillano sconforto lamiere in tralci
instillando rivolta fino nei bianchi
resti di papaveri sparsi.
Sono solo stracci: petali sconvolti
calici riversi dai fumi dell'oppio
steli resinosi nell'ultimo sole.
15/05/2013 woodenship
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