Pubblicato il 13/04/2018 14:25:36
Ora so cosa ho dietro di me: un volto che ho amato, una voce ascoltata nelle sere d'estate, quando scendeva l'aria dalla collina a gonfiare la vela di tela. Ho anche un palpito d'ansia, dietro di me, una visione, quasi nitida, di un tempo felice dove non se ne capiva nè il lascito nè il retaggio. Dietro di me anche il vuoto, ogni pensiero ogni emozione per un poco spenta, eppure ancora macina la pietra del ricordo. Non ci sono trascorsi dietro di me se non di vita. Quindi andiamo, per questo verso, avanti.
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