Ho sognato i tuoi seni, stanotte,
I tuoi seni ed i tuoi fianchi,
E nel sogno li ho pure baciati
E baciati anche un po' di più.
Ho baciato sia il seno che i fianchi,
Ma ho baciato ancora di più
E tu ti mostravi felice dei miei baci
E ridevi, ridevi e giocavi,
Ti giravi su di un fianco e poi sull'altro,
Perché io li baciassi entrambi e dappertutto,
Però il seno no: quando ti baciavo il seno
Tu ti sdraiavi sulla schiena e non ridevi.
Anche quando mi hai chiesto la resa della lingua
Non ridevi e non giocavi: hai chiuso gli occhi
E non parlavi; sembravi fossi diventata muta
E cieca e sorda, sembrava che io più non esistessi per te
O non ci fossi, lì, io, sotto di te.
Così ti ho sognata stanotte ed eri nuda
E ti ho visto nudo pure il sedere. Ed eri bella.
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