Pubblicato il 06/04/2019 23:10:17
Non dirmi altro che io non sappia già nello scuro della notte, incedi prudente con la parola nuova appresa dal futuro, nel mentre antico il sapere sopravanza questo tempo ancora senza riflessi. Tu non dirmi altro che io già non sappia e il nuovo e l'antico incedi con prudenza affinché la notte non scolori lo scuro e chiara appaia priva di segreti e chiara senza luce non disponga l'umano alla saggezza. Tu non dirni altro che io non sappia epperò non tacermi quel che io ancora ignoro.
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