Pubblicato il 22/06/2020 13:58:26
Ma io mi fermo ancora davanti ai sogni è vero anche che son girovago da sempre e non so domani da dove ti scriverò. E' perchè son sempre in cerca di un luogo dove i laghi fioriscono un luogo dove i cavalli corrono in libertà ma non è amore quello di cui ti scrivo se no ti scriverei sempre da lì. E invece vado in giro sotto i cieli che ci dev'essere pure un luogo forse dopo l'avviso del navigatore del passaggio di frontiera un luogo dove non vorrei arrivare mai un luogo che poi a casa manca come non mai. E è proprio da casa che io mi fermo ancora davanti ai sogni e al tuo sesso, alla tua bocca che colorano il grigio delle strade di questa città. E ci disegno alberi come lampioni per illuminare il sesso, il sesso e la tua bocca e anche qualche nuvola a velare il rosso del sangue che trabocca.
Ma neanche questo è amore, quello di cui ti scrivo se no ti scriverei sempre da qui e qui saresti sempre tu col sesso e la tua bocca e invece manchi come non mai. Ma è vero anche che son girovago da sempre.
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