Pubblicato il 09/09/2023 20:10:25
In una mattina qualunque d'inverno nella luce del disincanto che spoglia l'anima e fa piangere spiegherò vele di gioia e ti chiamerò Amore.
Non ti dirò altre, inutili parole. Nel silenzio perfetto ti prenderò per mano. Fra noi uno sguardo eloquente di solitudini gemelle. . Ti offrirò il mio cuore che sarà il tuo giardino, il tuo regno senza resa.
Saremo Tu ed io insieme fino e oltre la notte serena sotto le stelle figli dell'universo nell'incanto di un sentimento, inatteso fiore per una vita ricercato, la magia tenera dell'intesa.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|