|
« torna indietro |
leggi il testo | scrivi un commento al testo »
Commenti al testo di Teresa Milioto
Poeta senza meta
|
|
Maura Potì
- 24/10/2012 15:08:00
[ leggi altri commenti di Maura Potì » ]
Bellissima! la leggo e la rileggo e ne colgo lintenso profumo, come di essenza che racchiude in sé tutti gli aromi del nostro privilegiato giardino, dallacre al dolce, dalleffimero alleterno ;)
|
Teresa Milioto
- 06/04/2012 21:37:00
[ leggi altri commenti di Teresa Milioto » ]
Ringrazio infinitamente Domenico Morana che ha letto per me questa poesia. un caro saluto a chi ascolterà
|
Teresa Milioto
- 17/03/2012 10:21:00
[ leggi altri commenti di Teresa Milioto » ]
quanti commenti! grazie! Poeta è chi si sente, chi usa le parole, chi le cerca e non le trova (come spesso a me capita), chi le fruga tra le foglie, chi le sbatte contro il muro, chi le mangia fino a digerirle o a vomitarle! chi le sogna e poi le scrive di mattina appena sveglio, chi dio sente e chi dio non sente, chi ha tempo e chi corre. Poeta è chi vola a mezzaria, Poeta dellamore di ogni cosa. Vi abbraccio tutti.
|
Alessandro Mariani
- 16/03/2012 23:31:00
[ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]
Ciao Teresa. Ho visto limmagine della tua poesia fissa, e le parole a danzarle intorno. Mi è piaciuta molto ( come tutte le tue poesie, ormai le ceselli sempre meglio). Un caro saluto
|
cristina bizzarri
- 16/03/2012 21:14:00
[ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]
E incredibile la densità delle tue intuizioni, che fermi in immagini di intensità e suggestioni fortissime,mirabolanti. Ciao!
|
Loredana Savelli
- 16/03/2012 20:51:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Molto bella, Teresa, la tua ispirazione è alta. Complimenti!! Il poeta apre varchi prima di tutto in se stesso. Così credo. Ciao!
|
Ferdinando Battaglia
- 16/03/2012 20:16:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
Bella limmagine del poeta che ha come unica meta la scrittura di parole, attrraverso le quali si ferama apparentemente la giostra del tempo, illudendoci con una finta vittoria, tra falsi dèi e destini umani.
Ciao Teresa
p.s. Non volevo scriverlo, ma la tentazione è forte: ogni volta che ti commento, o quasi sempre, mi stupisco dellapparente contrasto tra il tuo giovene sorriso e la matura profondità e complessità della tua scrittura. Scusami se mi sono permesso.
|
Domenico Morana
- 16/03/2012 18:31:00
[ leggi altri commenti di Domenico Morana » ]
Strana coincidenza, proprio stamattina, di quest’essere cammino senza meta con la poesia - mezzo e non fine - scrivevo a un’anima diletta e subito il mio passo verso un oltre s’indirizzava, oltre ogni meta d’amore o sofferenza, e se umanamente possibile, oltre dio e non dio. La tua poesia, carissima Teresa, m’incoraggia a sperare nell’umano possibile. Ti abbraccio, grazie.
|
Lorenzo Mullon
- 16/03/2012 15:21:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
Mi piace questa idea del poeta senza meta, liberato, in unepoca terrorizzata dal vuoto di cui solo le cose autentiche vibrano, unepoca di progetti destinati tutti alle marcite. Se esiste un dio unico, lo abbiamo inventato noi per comodità, invece quel varco è una speranza che si fa eco nel chiasso della folla, per liberarsi dei finti padri che vorrebbero guidare la nostra mente per sempre
|
Carla de Falco
- 16/03/2012 15:09:00
[ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]
fra le linee del destino, fra le linee delle mani ad aprire un varco tra dio e noi umani.
grazie teresa, che ci ricordi il maieuta che è in ognuno di noi.
|