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Commenti al testo di Redazione LaRecherche.it
Due poesie oggettuali

Sei nella sezione Commenti
 

 Ignazio Apolloni - 30/12/2010 14:18:00 [ leggi altri commenti di Ignazio Apolloni » ]

L’arte come metafora della vita.
L’arte che aspira ad essere la vita.
L’arte che azzera il nulla e lo fa complice della vita.
L’arte che non è mai inutiliter data.
L’arte figlia del pensiero oggettuale.
L’arte anonima che non conosce il suo autore.
L’arte frigida incapace di concepire calore.
L’arte furibonda che spande ovunque inchiostro e vernici.

L’arte che prolunga il senso della vita.
L’arte che mima se stessa.
L’arte che fa rimanere stupefatti.
L’arte che si appaga di poco.
L’arte frutto della discontinuità della parola.
L’arte imago e tendresse.
L’arte come artificio irrisolto.

L’arte punto e basta.
Quella di Alfonso Lentini è una di queste forme d’arte.
Ignazio Apolloni

 Luisa damian - 15/12/2010 19:32:00 [ leggi altri commenti di Luisa damian » ]

Alfonso, mi piacciono talmente tanto le tue creazioni che ho condiviso ben volentieri. Ci leggo dentro, sempre e comunque, ironia, dolcezza e una spruzzata di malinconia. Non ho espressioni profonde per commentare, ma quando "tutto parla" e racconta qualcosa e produce emozione, ebbene per me l’opera ha raggiunto il suo scopo.
Insomma...colpita e affondata.
Ciao Alfonso, un abbraccio.

 carmen - 15/12/2010 09:24:00 [ leggi altri commenti di carmen » ]

caro alfo ,che bello vedere le tue opere...io che ho il piacere di ammirararle dal ...vivo...le apprezzo tanto più .il testo,poi,che accompagna le foto è denso di significati e di immagini e una volta di più ci ricorda che sei un artista con più sfaccettature.quando guardo le tue opere mi interrogo sul tuo mondo interiore e rimango sempre affascinata dalla tua "linfa "creativa...continua a stupirci...

 Gianni Cossu - 15/12/2010 08:10:00 [ leggi altri commenti di Gianni Cossu » ]

Il tuo rigore stilistico è ineccepibile, come ineccepibile è il rapporto con la poesia del ’900.
Le trovo molto intriganti,poesie visive appunto,asciutte,arse.
Buone feste Alfonso
:)
Gianni

 Giorgina Busca Gernetti - 14/12/2010 17:57:00 [ leggi altri commenti di Giorgina Busca Gernetti » ]

Il rapporto tra significante e significato in questo genere di poesia è evidente, "visibile", palpabile. Poter avvicinare o allontanare da sé l’oggetto-poesia realizza in modo "visibile" (ripetizione voluta) l’incommensurabile ampiezza semantica del linguaggio verbale.

 Mariella Bettarini - 14/12/2010 17:31:00 [ leggi altri commenti di Mariella Bettarini » ]

Grazie, caro Alfonso, per questi tuoi forti, densi, incisivi "testi" visivi, e un sentito augurio per il tuo lavoro e per le prossime Feste. Un saluto dall’amica Mariella

 Franco Fabiano - 14/12/2010 16:56:00 [ leggi altri commenti di Franco Fabiano » ]

Caro Alfonso, trovo assai interessante il suo lavoro. Un connubio tra immagine e parola capace di indurre riflessioni, aprire gli occhi allo sguardo della contemporaneità.

 leopoldo attolico - 14/12/2010 16:17:00 [ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]

Militanti e accademici hanno relegato la poesia visiva in serie B , un po’ come la poesia dialettale ; cosa inconcepibile in Europa e in USA .
L’arretratezza culturale italiana è lampante . Vedere ampiamente snobbato il lavoro di un Lentini si inquadra in un discorso che supera l’insipienza culturale e designa un vuoto estetico da Terzo Mondo .

 leopoldo attolico - 14/12/2010 15:59:00 [ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]

Militanti e accademici hanno relegato la poesia visiva in serie B , un po’ come la poesia dialettale ; cosa inconcepibile in Europa e in USA .
L’arretratezza culturale italiana è lampante . Vedere ampiamente snobbato il lavoro di un Lentini si inquadra in un discorso che supera l’insipienza culturale e designa un vuoto estetico da Terzo Mondo .

 Antonio Spagnuolo - 14/12/2010 10:55:00 [ leggi altri commenti di Antonio Spagnuolo » ]

le parole inscritte nell’alveo dischiuso esploderanno in un ritrmo incalzante per avvolgere la poesia nel empireo...agognato da chi sa riconoscere la verità...
spagnuoloantonio@hotmail.com

 Daniele Incami - 13/12/2010 22:10:00 [ leggi altri commenti di Daniele Incami » ]

Che bella novità, inattesa poesia settimanale, grazie e complimenti ad Alfonso Lentini.

 Loredana Savelli - 13/12/2010 08:01:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molto interessante la nota dell’autore.
Il contenitore è come un utero che genera senso, l’oggetto contenuto è a sua volta generatore di vita/senso (l’uovo) e parte, sia pur fragile, di un essere vivente (la foglia). La scrittura è fluido che riempie e scorre nelle cavità di questi corpi sottratti alla caducità, riposti come icone in uno spazio che li eternizza. La scrittura dunque è vita che si rinnova nel tempo.
Grazie per questo lavoro.