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La notte

La notte lascia sempre

qualcosa di concreto.

Sognando, si acquisiscono

servitù reali, diritti effettivi

e, silenziosamente,

le illusioni si fanno cose.

 Alessandra Ponticelli Conti - 03/08/2014 15:35:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Grazie a tutti.
Buona domenica!

 Giuseppe Terracciano - 02/08/2014 09:46:00 [ leggi altri commenti di Giuseppe Terracciano » ]

Complimenti! Una bella intuizione, che mi ha colpito al di là della sua veridicità o meno. Ben scritta!

 Loredana Savelli - 02/08/2014 08:40:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

La dimensione della notte: in qualche modo è riparatrice, consolatoria, quando non profetica. Allora, sogni d’oro Alessandra!
Un caro saluto

 Nando - 02/08/2014 02:08:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

"Le illusioni si fanno cose", le illusioni e non le verità, che mai possono diventare oggetti, ma sempre trascendono il contingente e tornano continuamente portatrici di libertà; perché è la verità che ci libera dalla notte, mentre l’illusione ci confina nel sogno, il parallelo al vero, che spesso ci affascina.
Ciao Alessandra, un abbraccio grande.

 cristiana fischer - 01/08/2014 23:33:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

"povera e nuda vai, filosofia": bella e vera!

 amina narimi - 01/08/2014 17:51:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

la fonte diviene dimora, il guardo lo s-guardo
il mondo della visione,il sogno, mette i suoi piedi "sul fondo"
della visione del mondo e si fanno le cose nel lungo viaggio.. una speciale "servitù" reale dove attingere acqua che tracima,
"apparente", a titolo originario e silenzioso sulle cose

Guglielmo la chiama Soaltà..e tu Alessandra la incarni

 Marco G. Maggi - 01/08/2014 17:45:00 [ leggi altri commenti di Marco G. Maggi » ]

Splendida (e vera!) Ciao, Alessandra

 Lorenzo Mullon - 01/08/2014 17:38:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Bella e vera, complimenti
Infatti le cose si sono proprio create così, non in altro modo

( Poi un giorno mi spiegherete come si fa a credere nelle divinità astratte, quando invece attraverso la poesia si intuisce la verità
Una potente schizofrenia ideologica, ma fa parte dell’essere umano, amen )

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