LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Antonino Impellizzeri
|
|||
Spersi pensieri vagano contratti sparsi tra l’andirivieni delle onde esistenze sperate che ingoio a tratti affanni che l’acqua gelida nasconde
Qui giaccio stanco privo di meta riverso con il sole che m’abbaglia apparenza di una vita incompleta nel labirinto blu resto canaglia
Ad occhi chiusi dentro la corrente steso sulla voragine infruttuosa guardo un ultimo tramonto morente e la marea mi abbraccia muscolosa
il Mare di Mezzo stringe nell’oblio vi annegano i disperati e vi annego io. |
|