C'è caffè sui fornelli e questo basta alla memoria tu stavi alla cucina come il sole al cielo. Aveva appena spiovuto e il cielo entrava dalla finestra aperta ma io volevo solo uscire, trovare una pozzanghera, metterci un guscio di noce o un' agretta.. - me la riempi di cera? - Non conoscevo il sapore del caffè tutto era profumo.
È così che ancora oggi quest' aria di nebbia profuma di caffè, e di appena spiovuto, ma resto qui, a guardarmi guardarla, e tutto è ancora profumo, della sua pelle, dei capelli, di gioia. Quella vera. Resto qui. Non esco.
L' aria qui è piena della sua musica.
|
|
|