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al testo di Sara Cristofori
Casa *
Ho alzato spesse mura nella casa delle attese dove resta quella musica col profumo di Parigi. (Ora ho freddo pioggia e lacrime rigano vetri e viso). Lascio chiusa oggi la porta che io sola posso aprire nasconde quel tormento che non voglio più incontrare.
Il nostro tormento è aver incontrato un giorno una musica e Parigi; perché questo è accaduto nella mutevolezza della finitudine propria del Tempo. Come ha scritto già Framcesco, bella e struggente poesia.