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La nostra ombra
Camminiamo sempre in compagnia della nostra ombra
La nostra ombra che ci fa largo tra le foglie secche e gira l’angolo prima di noi
Nuestra sombra
Caminamos siempre en compañía de nuestra sombra
Nuestra sombra que nos abre camino entre la hojarasca y dobla la esquina antes que nosotros
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La mia tomba
Quando sarò dentro alla mia tomba mi metterò seduta a guardare il mare e aspetterò di diventare polvere allora potrò ascoltare i discorsi segreti e viaggiare nei luoghi dove non sono mai stata potrò parlare con il vento e camminare insieme alle nuvole Andrò a casa di tutti i poeti e frugherò nei loro cassetti
Quando sarò dentro alla mia tomba non ci sarà più il freddo e potrò passeggiare senza paura di ammalarmi mi siederò su una panchina e leggerò tutti i libri che non ho ancora letto Non ci sarà più neanche il Tempo ed io resterò per sempre giovane mi metterò lo smalto alle unghie e legherò i capelli con i fili d’erba
Quando sarò dentro alla mia tomba mi laverò l’anima con le parole saranno loro le mie preghiere.
Mi tumba
Cuando esté dentro de mi tumba me sentaré a mirar el mar y esperaré que me vuelva polvo entonces podré escuchar los discursos secretos y viajar a los lugares donde nunca estuve podré hablar con el viento y caminar junto con las nubes Iré a la casa de todos los poetas y hurgaré en sus cajones
Cuando esté dentro de mi tumba ya no habrá frío y podré pasear sin miedo a enfermar me sentaré en un banco y leeré todos los libros que no he leído aún No existirá tampoco el Tiempo y yo me quedaré joven para siempre me daré laca a las uñas y me ataré el pelo con briznas de hierba
Cuando esté dentro de mi tumba me lavaré el alma con las palabras serán ellas mis plegarias.
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I poeti sono brava gente
Non abbiate paura, non c’è pericolo i poeti sono brava gente: non se ne vanno nudi per la strada non hanno volti emaciati non camminano scalzi sui carboni ardenti
Hanno fame i poeti - come voi – attraversano il buio con la paura sulla pelle, tremano al freddo e mangiano tutti i giorni – o almeno vorrebbero farlo -
I poeti si fanno la doccia, vanno al bagno a fare la spesa. Addirittura si sposano e hanno figli. Talora, ma non lo dite ad alcuno - hanno pure l’amante –
Vi assicuro - i poeti sono brava gente anche se a volte sono indisponenti si appropriano dei sentimenti che vagano nell’aria li bevono e se ne ubriacano
e poi scagliano parole - le incidono sulla carta - tagliano ferocemente la luce fredda del vuoto.
Piangono i poeti - piangono il sangue del mondo - scavano nelle miniere più profonde le scoperchiano per inondarle di luce.
E se tutti voi non avrete paura di loro vi assicuro i poeti diventeranno veramente brava gente.
Los poetas son buena gente
No tengan miedo, descuiden, los poetas son buena gente: no se van desnudos por la calle no tienen rostros demacrados, no caminan descalzos sobre ascuas.
Tienen hambre los poetas ‒como ustedes ‒ atraviesan la oscuridad con el miedo en la piel, tiemblan con el frío y comen todos los días ‒ o por lo menos quisieran hacerlo ‒
Los poetas se duchan, van al baño, van de compras. Se casan incluso y tienen hijos. A veces, pero no lo digan a nadie ‒ tienen también la amante ‒
Les aseguro ‒ los poetas son buena gente incluso si a veces son irritantes se apropian de los sentimientos que vagan por el aire los beben y se emborrachan
y luego arrojan palabras ‒ las graban en el papel ‒ cortan ferozmente la luz fría del vacío.
Lloran los poetas ‒ lloran la sangre del mundo ‒ excavan en las minas más profundas las destapan para inundarlas de luz.
Y si todos ustedes no les tienen miedo les aseguro los poetas se volverán realmente buena gente.
Taduzione dall'italiano allo spagnolo di Emilio Coco
[ Poesie tratte da Las mantas de Dios (Le coperte di Dio), Edizioni Progetto Cultura ]
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