LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Valentina Rosafio
Vanno

Sono andati via

gli ultimi albori di questo nostro fiato

grande poco più o poco meno

dell'agire unico dell'uomo vetro

spingono le dita su questi tasti affusolati

dipingono le ore in un quadro senza sfondo

partoriscono giornate senza travaglio

la routine e l'inganno

stanno al mondo senza peccato

che muoiano o che nascano,

vanno.

 

 

 Valentina Rosafio - 18/01/2017 11:33:00 [ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]

Grazie Alessandro,per aver letto e apprezzato.

 Alessandro Lanucara - 15/01/2017 11:07:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Lanucara » ]

Sapevo prima ancora di leggerla che sarebbe stata significativa perchè avevo già letto il tuo biglietto da visita e il tuo motto, e il "buongiorno" si vede dal mattino (non cominciare a contestarmi, perchè quella parola son stato ben attento a virgolettarla).
E sì, cara Valentina, se io e te c’incontrassimo per strada credo che ci attraverseremmo l’un l’altra senza accorgerci di nulla, tranne forse io dei tuoi occhiali ed tu del mio capovolgimento).
Ti leggerò ancora, amen!

 Valentina Rosafio - 12/10/2016 20:42:00 [ leggi altri commenti di Valentina Rosafio » ]

Mi hai lasciato senza parole Nando.Hai centrato quello che volevo dire con questi versi.Incredibile pensare che posso averti trasmesso delle emozioni,non sai quanto mi rende felice.Trovarti qui anche per me vuol dire essere a casa.Trovo in te un punto di riferimento e Pietro... che dire di Pietro?Mi manca la sua poesia,le sue parole,il modo di incoraggiarmi ma vive in me il suo ricordo e non lo dimenticherò mai.Come non posso dimenticarmi di te, di Loredana,di Domenico, e di altri poeti che qui a La recherche ho avuto la fortuna di conoscere.

 Nando - 12/10/2016 20:05:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Sei una presenza particolarmente cara, qui, su La Recherche, per me, direi che il tuo nome ed il tuo viso nonché i tuoi versi, sono per me una delle essenze de La Recherche, anche quando ti assenti per lunghi periodi tu ci sei, invisibile ma ci sei, è impossibile altro. E di ciò, ancora mi sorprendo, perché ancora mi sorprende vivo in me il ricordo di Pietro (non credo mi occorra con te spiegarmi su questo accostamento...).
Una bellissima poesia, dalla scrittura stilisticamente raffinata, con la scelta di alcune parole davvero efficace: l’aggettivo "vetro", la chiusa " vanno"; chiusa davvero potente: fin dalla prima lettura mi ha fatto sobbalzare, ancora rileggendola toglie il fiato. Forse anche perché sopraggiunge dopo quello stare al mondo senza peccato, che muoiano o nascano. C’è tutto il dramma esistenziale della condizione umana, suggerito dal contrasto con la realtà virtuale, dove s’intrecciano relazioni incolpevoli ma non perché innocenti, solo perché essenzialmente falsificate dal medium.
Potrei aver interpretato male, nulla però se ciò fosse toglierebbe all’emozione che la lettura mi ha provocato.
Valentina, ritrovarti qui "fa casa".

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato il tuo commento non andrà direttamente in pubblicazione ma passerà da una convalida della Redazione.
Quando avrai inviato il commento, riceverai una e-mail all'indirizzo che hai inserito nell'apposito campo sottostante contenente un collegamento (link) cliccando sul quale covaliderai il tuo commento che sarà pertanto letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, a insindacabile decisione della Redazione; potranno passare alcuni giorni dalla eventuale pubblicazione. Se il commento verrà pubblicato, allora sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.

Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.

Nominativo (obbligatorio):


Posta elettronica (obbligatoria):

DA LEGGERE PRIMA DELL'INVIO DI UN COMMENTO
Nessun utente può gestire i commenti pubblicati, solo LaRecherche.it può farlo.
La rimozione di un commento da parte di LaRecherche.it non equivale alla cancellazione dello stesso, il commento, in prima istanza, verrà tolto dalla pubblicazione e sarà cancellato soltanto se non costituirà possibile prova del venir meno al Regolamento, in ogni caso la sua cancellazione definitiva o meno è a discrezione di LaRecherche.it.
Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).

I tuoi dati saranno trattati solo per gestire la pubblicazione del commento. Per maggiori informazioni leggi l’Informativa privacy. Inviando il commento dichiaro di acconsentire all'Informativa privacy sul trattamento dei dati personali:

Acconsento Non acconsento

Sito web ottimizzato a 800 x 600 pixel - webmaster e fotografie (Varie): Roberto Maggiani
Associazione culturale LaRecherche.it © 2007-2025 :: C.F. 97713520589
Mappa dei servizi | Regolamento | Privacy Policy | Cookie Policy | Donazioni