Le cose cambiano prendono i sorrisi pieghe amare, tristezze senza rimedio sostengono la velatura degli sguardi -forza un tempo hanno saputo sprigionare, invincibilità- mani, appiglio verso complessità e timori (ah, come scava il rimpianto…) parvenze tremanti sono divenute di un amore che chiede adesso.
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Rosa Maria Cantatore
- 22/07/2019 18:37:00
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grazie, amici poeti, grazie ancora.
Ho scritto questi versi alcuni anni fa, riflettendo sul cambiamento di ruolo a cui andiamo incontro, quando i genitori diventano vecchi, bisognosi di tutto e noi, spesso, diventiamo quel punto di riferimento che loro sono stati per noi, durante la giovinezza: la nostra, la loro. Già...
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Alberto Becca
- 19/07/2019 19:34:00
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E’ un dilemma ed un mistero al tempo stesso: esistono amori che chiedono, che pretendono, esigono, si impongono ed esplodono ed esistono altri amori, altrettanto veri e profondi, che non chiedono mai nulla...
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Salvatore Pizzo
- 17/07/2019 20:06:00
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Si, non si può che rimanere fulminati dai tuoi versi sempre così espressivi, dotati di quel sentimento poetico che porta il lettore a restarci davanti ammirato a leggere e rileggere... Un saluto sempre di gelsomino...
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Lino Bertolas
- 17/07/2019 15:14:00
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Grazie, Rosa, per il tuo ultimo commento. Devo altresì dire che i tuoi versi sono sempre stimolanti nell’aprire orizzonti di riflessioni e sentimenti. Ti auguro una serena e piacevole estate.
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