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Biografia di Maria Grazia Maiorino

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Maria Grazia Maiorino è nata a Belluno, vive e lavora ad Ancona, dove ha insegnato lettere nelle scuole medie, dedicandosi poi a tempo pieno all’attività letteraria. Scrive poesie, racconti, saggi critici; i suoi testi sono apparsi in riviste e antologie. Per la poesia ha pubblicato: E ho trovato la rosa gialla (Forum, 1994); Sentieri al confine, nell’Antologia 7 poeti del premio Montale (Scheiwiller, 1997); Viaggio in Carso, (Edizioni del Leone, 2000); la raccolta di haiku Dare la mano a un albero, con le fotografie di Giovanni Francescon (Rocciaviva, 2003); Di marmo e d’aria (Manni, 2005); I giardini del mare, con disegni di Raimondo Rossi e prefazione di Gastone Mosci (Pequod, 2011). Nel 2006 ha pubblicato il suo primo romanzo, L’Azzurro dei giorni scuri (Pequod), ristampato nella collana Italic Pequod nel 2012. L’America dei fari (Gwynplaine 2013) è la sua prima raccolta di racconti. Ha partecipato a numerose manifestazioni nelle quali la poesia si è intrecciata alla fotografia, alla pittura, alla scultura e soprattutto alla musica, arte alla quale dedica una particolare attenzione nella sua ricerca poetica.


 

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1 :: Rosita Torre - 05/01/2014 00:57:00
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Mi scuso subito di questa mia "intrusione",che potrà apparire,e forse è,inopportuna,ma è da quando uso internet che ho cercato di ritrovare Maria Grazia Maiorino,l’indimenticabile compagna della mia prima media!
Ricordo benissimo che,purtroppo,l’anno seguente la sua famiglia rientrò a Belluno,e quindi ci perdemmo di vista.
Ora mi sembra di ritrovare,in queste immagini,il suo sguardo
acuto,talora ammiccante,e il suo bel sorriso!Mi si perdoni,dunque,l’uso improprio di questo spazio,ma,se ha frequentato la prima media a Potenza,è proprio lei ed io sarei tanto felice di ricontattarla!