Pubblicato il 07/11/2011 10:46:52
giorno dopo giorno guardo un foglio bianco su questo tavolo antico dove i tarli hanno banchettato allegri e rumorosi lo guardo e vorrei saper scrivere in modo poetico ma non sarei io avere il coraggio di buttare qua sopra quello che sento ma che nascondo anche a me stesso Ma è ciò che voglio in realtà? vorrei svegliarmi una mattina e sentire parole di affetto guardare la stanza come un posto gradito agli Dei che ferisce dover lasciare dove le lenzuola sul parquet rigurgitano odori e sapori di passione e risate veementi svegliandomi pensando di aver goduto la perfezione di esserne una parte tangibile meglio prendersi il tempo necessario e lasciar defluire dissolvere l’inquieta ballata di ansie e domande sarebbe una rivoluzione dai mille colori una fruttiera colma una tela sciupata schizzata senza apparenze un buon inizio con un buon finale
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore J.J. Tompson, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|