Pubblicato il 21/05/2012 22:24:34
Mi addormento all'alba.
La città silenziosamente mi concede solo vento. Intorno a me fisionomie di poeti alcolizzati, Le loro donne ingannate, agghindate da ingannatrici. Una vita passata a lamentarsi, lamentarsi, lamentarsi, Per poi autocelebrarsi (misera ebbra vanagloria) E spendere le ultime due monete in assenza di...tabacco. Senza accorgermene il mio cappello se ne vola via, Strappato alla radice dal tempo avverso...Verso dove?
Qui sola mi domando chissà che senso ha addormentarsi all'alba.
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