Pubblicato il 25/06/2012 08:19:52
Io non sono una donna del sud Non ho mai fatto la salsa di pomodoro Le melanzane ripiene,la conserva di peperoni. Non ho mai insaccato una salsiccia,non l’ho mai bucherellata Mi fa senso il sanguinaccio,non lo mangerei mai Non pranzo dalla suocera,però l’ho tanto amata Non vado a matrimoni,battesimi e prime comunioni Non vado neppure ai funerali. Come potrei salutare quelle persone Affrante messe lì, in fila indiana Non conosco il parentado, non ricordo i vari gradi Mi sfuggono gli intrecci,proprio quelli più succosi Mi distraggo e poi apro le finestre,tiro giù le tende Su balconi spalancati. Non spedisco barattoli a mio figlio,non stiro le camicie E poi non mi nascondo non dico-ho un impegno- E non ho mai gente a casa,a volte solo amiche Non ho mai abitato qui, non ho mai vissuto qui,ma ora che lo vedo, ne sono tanto fiera. Il sud lo porto nel sangue, nel suo colore, nel suo calore Nella storia,nel presente,nel mio viso da bambina Nel dolore delle mamme,delle donne Sempre attente,sempre pronte Sempre vigili e custodi di una cura sempre eterna 13 agosto 2011 Ippolita ad Ippolita
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