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Nostra Graduata Madre

di Amina Narimi
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Pubblicato il 09/11/2012 17:43:25

Vulcani di sabbia che mangiano case 
case sulla sabbia 
La nostra pianura morbida, priva
di consistenza, di appoggio 
la sabbia spruzza fuori violenta

da terra come fontana

Li chiamano vulcanelli all'istituto di geofisica
quando le case  ci van via da sotto i piedi 

Troppo tenera la nostra piana !

così di otto volte amplifica del sisma la forza ..

Come aver pelle troppo sottile o bianchissima 

occhi troppi chiari al sole

Come Stringere troppo  forte un bimbo

un'anzianissima donna

Ferite aperte nella terra

sono i segni della sabbia 

che scappa via dall'urto

traversando crepe pozzi pavimenti

ogni fessura aperta si fa spiraglio 

via di fuga e morte al tempo stesso 
Oggi I vulcanelli stanno li'

 coni di sabbia di niente,di pochi centimetri
allineati, come soldati semplici
sputati  fuori da nostra Madre Terra

con gradi, dalla pancia, 

come un grido di travaglio al peso

di tutte le città e troppe ambizioni
su quel cuore morbido che è
la Nostra  EmiliaRomagna

 

(31 mag


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