:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1041 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Apr 6 00:25:59 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Questione di banco

di Glauco Ballantini
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 5 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 21/10/2014 16:26:12

Al funerale siamo stati grandi, la Terza A tutta all'ultimo banco, anzi in piedi, dopo l'ultimo banco in chiesa, da conquistare come a scuola.
Gli altri posti li abbiamo lasciati agli altri perché siamo entrati per ultimi, siamo rimasti accostati lungo il muro della chiesa, in fila per uno, come alle elementari.
Ad un certo punto mi sono sentito un braccio intorno al mio, di una compagna di classe con la quale, in cinque anni di liceo, avremo scambiato dieci parole alla settimana... però li... beh eravamo tutti in sospensione... se non fosse che era per una occasione così direi che meglio, tutti, non ci saremo potuti comportare... meglio che al tempo del liceo... C'è chi fa sempre l'ironico ma l'ho sentito che rompeva il fiato per non scoppiare... nessuno lo ha fatto.
Sobri come era lui.
Quando il sabato mi sono risvegliato dalla piccola pennichella e mi sono messo al computer per cazzeggiare quelli strani messaggi con il ciao che precedeva il nome... ma come, come può essere? Ed era così!
Allora mi sono venuti in mente quei tre anni di liceo, da compagni di banco in classe e di tanti pomeriggi passati a casa sua facendo finta di studiare, perché la grande terrazza sull'attico di via Doveri attirava di più con il suo canestro ad altezza tale, che sembrava di essere come i giocatori veri...
Prima della terrazza, però, c'era da vedere il Giro d'Italia sulla televisione a colori, una rarità nel '79, negli anni del duello tra Saronni e Moser che a maggio non si poteva perdere... insomma tutto valeva per non mettersi a studiare su "Living english structure for School"(se si scriveva così), un piccolo ed orrendo libro arancio pallido di esercizi di inglese del quale si sarebbe fatto volentieri a meno, come di "Aspettando Godot" del quale, furbi come volpi, avevamo comprato la versione italiana per tradurre meglio le pagine che la Neda ci assegnava...
Il teatro era dell'assurdo, ma anche le parole non erano tradotte alla lettera... fallimento!
L'inglese, come il francese, erano gli scogli duri, ma perlomeno il francese ci dette la scusa per la gita scolastica a Parigi di una settimana... "Parigi val sempre una gita". Con lo spettacolo alle "Folies Bergère", molto istruttivo, e la pizza mangiata da sedicenti ristoratori napoletani, dopo giorni di jambon cru e baguette.
Era buona per forza.
Per le lingue, no, ma sul diritto eravamo messi bene, quasi l'orgoglio del Simoni, anche perché lui, figlio di un noto avvocato, partiva avvantaggiato ed anch'io me la cavavo tra i negozi... giuridici.
Ed ad un compito decidemmo di farci male. Una specie di giuramento che non avremo copiato neanche un rigo, cosa invece facilitata dalla vista del buon Simoni, che non arrivava al confine della sua cattedra, per rispetto verso di lui.
Fummo i peggiori di tutta la classe in quel compito, con grande rammarico del professore:
"Da voi mi aspettavo di più.." ci disse.
E noi, la volta dopo, lo accontentammo e ci unimmo, nella copiatura, al resto della classe, con pure i commenti personali...
"Oh,... finalmente vi riconosco..."
Cosa si fa' per fare felice qualcuno... lo facemmo per non deluderlo, per onorare il suo: "Buongiorno ragazzi" che diceva ogni volta all'entrata della sua ora di lezione.
Ciao Piso.
Indimenticabile, come quegli anni.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 5 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Glauco Ballantini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Glauco Ballantini, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Sessanta anni fa’ (Pubblicato il 07/11/2023 14:40:07 - visite: 106) »

:: Evaporato in una nuvola rossa (Pubblicato il 06/04/2023 14:14:32 - visite: 320) »

:: La Caduta degli Dei (Pubblicato il 25/11/2022 11:14:07 - visite: 211) »

:: Cinema Aurora (Pubblicato il 07/07/2022 09:12:28 - visite: 352) »

:: Rorshach (Pubblicato il 27/12/2021 12:56:10 - visite: 385) »

:: L’addio ai parà strappati al mare (Pubblicato il 09/11/2021 11:51:39 - visite: 286) »

:: La Historia Oficial (Pubblicato il 17/09/2020 14:38:56 - visite: 511) »

:: Max Stirner (Pubblicato il 01/07/2020 12:16:18 - visite: 380) »

:: Millenovecentosedici (Pubblicato il 22/06/2020 12:16:37 - visite: 430) »

:: Il sottotenente Vanità (Pubblicato il 01/06/2020 12:06:12 - visite: 475) »