Pubblicato il 16/03/2014 18:25:45
TI HO INVENTATO
Una sera
che la brina
appannava i vetri
e l’inverno
stringeva il cuore
nel pugno
di gelo,
contro la notte
che batteva alle porte
dell’anima,
ti ho inventato.
Come un bimbo
smarritosi
inventa
una preghiera
per salvarsi
dall’ombre,
ti ho inventato.
Ti ho inventato
perché il mostro
che cancella
gli dei
che divora
i suoi figli
che affila gli artigli
e che annienta,
risparmi
quest’ultima fiaba
del mondo.
Per poterti narrare la vita
e il dolore
per parlarti d’amore
e consolarti del male
per pregare con te
che tutto sia,
ti ho inventato.
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