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Finchè non sa di bere

di Amina Narimi
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Pubblicato il 13/07/2014 00:07:31

La poesia è ritorno. E’ sempre un ritorno la poesia,

nel desiderio femminile che ha in sé, la casa,

l’abbraccio, quando entra carezzandoti, le mani

sulla carne del cuore, perché possa rivedere

come vede un animale il respiro di tempesta

e sanguina,

impazzendo alle stagioni quando tornano,

spine, e morbidezze. Dentro casa

si apre il fiato e ancora una volta ti racconta

della notte di natale che verrà,

dell’uomo coi legni sulle mani, e la promessa

di tramandare quel segreto all’acqua,

nel fuoco sacro di trovarla, tra le radici

e l'estasi. Finchè non sa di bere

nella penombra sta la donna, l’educanda

che trema nel presente nudo,

per leccare le falde, gocciolando piano;

sa dell’amore, come batte il salice, come si abbassa

sulla lingua speciale del puerperio,

perdendo luce dai suoi occhi

senza lasciare traccia

la cicatrice sepolta nel bianco.

 

La chimica del passo ha mille nomi

mentre il mio settanta volti soli

nel punto estremo di resina e respiro,

come l’acqua quando vibra con un sasso

prima di arrivare, ti ho mostrato,

nello spazio aperto, un’anima

che precede la pronuncia del suo nome,

inconsapevole al lume del mistero. Io resto

dove posa il piede prima dello slancio,

in questa brevità, tu devi rincasare,

nella poca luce, nel sussurro,

dove l’acqua tende, per tornare,

per tornarsi a vivere. Da questa poca morte-

nel silenzio delle sponde, tutto avviene

intorno agli occhi- rendiamo la verginità,

alba su alba, berranno le nostre gole

ad una antica dimora d’acqua

 

la tua poesia non ha felicità,

ma la sa offrire. per sempre

la porterò via, legata a me,

come un soldo agli egiziani,

lungo i campi di cinabro,

legata agli alberi  nel cielo,

come in casa,

mettendo il riso sulle foglie

per sempre sacre, e chiare,

al chiaro del letto accanto al mio,

dove dormi tu, che mi sei fratello,

e il figlio che si genera,

con tutto il pudore che hanno le parole

concentrate in un fiore senza voce,

per la stretta alleanza che le muove,

che ritorna.


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