Pubblicato il 28/11/2016 11:00:24
Raschia, ti prego, questo muto muro Solca con forza la sua pietra affinchè si possa scalfire Distruggi gli strati di paura l'angoscia pietrificata la solitudine travestita da polvere con il nulla che l'avvolge Imprimi il solco più profondo, affinchè possa sanguinare questo alto muro Forse ne uscirà anche linfa nascosta, rigagnoli di arcobaleno e gocce d'amore raccogli, ti prego, il poco che scende e fanne colore..... Ridipingilo il muro che possa parlare! brezza 5 .12. 2004
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