Pubblicato il 09/09/2015 20:14:04
Amare per inezie
Si ama il mondo per inezie, sparsi dettagli sfiorano appena il confine invisibile. E’ nel piccolo bazar d’umani - adorati - detriti che giace la somma di un’intera esistenza.
Questa durare dei contorni mi commuove, come le ossa dei corpi congiunti a Pompei, come la preghiera serale del phon che mia madre proferiva dal bagno poco prima del mio sonno bambino. Poco prima che la morte venisse a sottoporre a vana confisca i ricordi più cari.
Sono questi esili intagli i testimoni oculari delle nostre esistenze, i segnaposto agganciati al bolero del vento.
Si ama il mondo per inezie fino alla planimetria delle lentiggini. Solo così, noi disperse scialuppe, possiamo guadare la morte
sognando.
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