Pubblicato il 03/01/2016 22:24:04
Nella volta di una grotta Sono seduto a sguardo alto La famiglia che io proteggo Sulle pelli prova a dormire Vi ho la donna che fa veglia Alla bimba che farfuglia Da due notti con la febbre La cura con tisana d'erbe Ho oziato tutto il giorno Son tornato senza preda Ho la fiamma per fortuna Che mi scalda nella notte Sto osservando in cielo Quelle lucciole mistero Che alla sera fan compagnia Ma al mattino volano via È della sera il mio tormento Sempre seduto in tanto penso Mi vengono gli occhi stanchi e la grotta chiudo sul davanti Poi ingrosso il fuoco stanco Un abbraccio alla famiglia Quindi mi sdraio sulla pelle Riposo ma ad occhio sveglio La mia donna mi ha avvisato Della bimba ormai guarita Sento vociare fuori all'entrata Sono i vicini per la giornata
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gaudenzio Massi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|