Pubblicato il 22/02/2010 18:52:42
Come un uccello sbattuto dal vento Vivo la mia rovina. Come il suo pietoso resistere e oscillare Mi faccio strada a fatica. Come la sua caparbia lotta di sopravvivenza Mi apro un sentiero frammentato. I momenti di quiete, sai, sono pochi, E cercarli rende ancor più affannoso Il mio tragitto senza meta. E a volte le lacrime Son dolci come il miele, In un mare di sale, In un deserto di nebbia.
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