:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 950 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sun Jan 22 08:14:09 UTC+0100 2023
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Tu, la terra destinata, tu che vieni

di Amina Narimi
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 26/10/2017 21:41:13

Riaccendo il lume antico e, a costo della vita,
ammutolisco, tra i nodi del respiro.

Le parole intanto vanno alla tua voce
da principio. Ti aspetto, mi raggiungi.
Ti sfioro, prendo tempo. Ti rilascio.

 

Posso dire solo ora < siamo insieme>
mentre seguo con le dita la tua scia,
con l’orecchio l’eco dei tuoi passi, 
per tornare al mio barlume, benedetto-
trafitta e poi nutrita dal mistero 
di questa religiosa solitudine
che fa brillare il vuoto. Lungo i fianchi

 

trattengo, come aria, il presagio e il tuo disegno,
la traccia che riposa sull’argilla
della nostra calda vibrazione e più modesta epifania-
le morti , quelle piccole, tra un respiro e l’altro,
ci hanno mostrato come tornare vivi,
complice lo sguardo tripartito dell’apnea,
tra il mattino la fiumessa e la tua casa:

vascelli, con l’amore ad ogni porta 
tatuati sulle stelle alle pareti,
e al nostro corpo. L’uscita rimane respirare 
attraverso la fessura, sulla soglia,
per ricevere semplicemente il buono
ridente del tuo viso,
che prende favola, sereno,
nel largo dell' azzurro. Dove tutto affiora-

 

tu, la terra destinata, tu, che vieni
dai millenni di un rebambino biancosale, 
tu, piccolo messia, con cicatrici di cristallo-


la tua voce adesso è tutta la poesia
le mani pure, il libro aperto, la dorsale
dal ventre al cielo. Della pietra rosso sangue
distendo la sua spugna alla marina
completamente nuda. In stato d’amore

il tuo manto ci ricopre con immensi occhi
nasce il passato e la sua vena, sacra:
la trasparenza del grappolo, la terra salva 
contro il freddo, e l’acqua, che risale chiara,
dice gioia, da ancora più in alto, in pace
sulle labbra illuminate. Anche stanotte

 

da lontano mi sei seduto accanto,
se ti volti indietro mi sei dentro.

 

- Claudia Sogno, Boscovecchio, 26 Ottobre 2017 -


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Amina Narimi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Amina Narimi, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Trenta petali ( haiku ) (Pubblicato il 03/03/2023 22:46:44 - visite: 57) »

:: L’assoluta (Pubblicato il 26/02/2023 21:26:52 - visite: 62) »

:: Molta notte di una donna è una preghiera (Pubblicato il 05/02/2023 20:02:50 - visite: 98) »

:: La candelora (Pubblicato il 03/02/2023 09:24:20 - visite: 119) »

:: Noi crede (Pubblicato il 01/02/2023 12:18:28 - visite: 125) »

:: La grazia dei resti (Pubblicato il 15/01/2023 00:43:47 - visite: 173) »

:: La noce d’oro (Pubblicato il 11/01/2023 19:10:30 - visite: 85) »

:: Una sola giumella apre gli occhi (Pubblicato il 07/01/2023 23:25:42 - visite: 64) »

:: Arde il ceppo per dodici giorni (Pubblicato il 05/01/2023 22:43:35 - visite: 45) »

:: Prima del sole e con gli occhi bassi (Pubblicato il 01/01/2023 20:43:08 - visite: 104) »