Con tutto quest'inglese debordante,
difficile è trovare anche un cantante
che in lingua sua s'esprima, nonostante
sia stata Italia in musica importante.
Che serva per la tecnica lo strano
modo di favellare, poco umano,
lo trovo assai normale, se pensiamo
a guerra vinta dall'Americano.
Ed in inglese, dato che la "City"
possiede il capitale, con i siti
d'anglofona espressione e parassiti,
parlano quei denari fuoriusciti.
Ma questa lingua cosa ha mai a che fare
con il mondo dell'arte, dove appare
forte matrice ben continentale
in quello che la storia ha da serbare?
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