La Becca* è accarezzata dalla bruma
in alto svetta solo il campanile
indica il cielo e pare mormorare
una preghiera mentre batte l'ore.
Traguardo il mio pensiero
volo sui monti
questo giorno sfuggente un po' m'opprime,
mi riporta felicità esaurite.
La mia baldanza adesso s'è attenuata
questa visione rievoca il passato
e questi tetti cupi,
il campanile,
i comignoli pigri e senza fumo,
l'uggia di questa buia giornata
un poco dentro il cuor s'è mitigata.
Salvatore Armando Santoro
(Donnas 12.6.2018 – 12,51)
* La Becca di Nona (nella foto è coperta dalla nebbia) ed il Monte Emilius sono le due montagne più altre che sfiorano i 3.500 metri e che incorniciano la conca di Aosta.
La foto è di Sandra Moschella di Aosta (g.c.)