Guarderò il cielo, penso sia stellato,
spero le nubi non lo copriranno,
aspetterò lassù che un astro arda
e qualche scia lucente non beffarda.
Felice esprimerò il mio desiderio
sperando che il destino m'assecondi
che quella scia si accenda celermente
e renda vero il mio pensare in mente.
Ma tanto so che Dio più non mi cura
delle mie voglie non gli frega nulla
di questo mondo ormai lui s'è scordato
da un pezzo in altre cose è affaccendato.
Forse è l'età, gli anni sono già tanti
ed anche al padre eterno danno noia,
più non gli importa di fare del bene
per questo lascia al mondo sol le pene.
L'ultima blocca in ciel stella cadente
e tutte l'altre lascia opache o spente.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 10.08.2014 – 01,47)