Pubblicato il 17/05/2019 15:13:11
Voglio godere di ogni istante inebriarmi di esso. Voglio riscattarmi da quel tempo dove il pensiero viveva nell'ansia di quello che veniva dopo. Prima c'era il nulla. La vita era effimera sembianza che adesso prende forma dentro un gigante che la mente con fatica riesce a contenere. Troppo grandi i frammenti che incidono la carne lasciando un amaro sapido di momenti non vissuti gettati a piene mani nel baratro dell'orgoglio che vanifica ciò per cui vale la pena di stare al mondo. Ora del vivere resta solo la pena di non risalire più la china e so che la vita mi aspetta in cima alla montagna. Con le unghie quanto dovrò scavare il sentiero dalla terra che coprirà la croce issata sul talamo del mio dolore.
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