Una bambina ha fatto rayuela
al centro dell’hara, la nostra mandorla.
Brucia la polvere delle domande
rinfresca le bende posate sugli occhi;
la sua postura è un acconsento
il grembo aperto nelle sue mani.
Un albero solo mantiene la schiena;
così è la fiamma di una candela
che accende da sola le altre sorelle,
una segreta che libera il cielo
che scende a bagnare le fontanelle
con un’onda di riso, di bestie e pianete
per ogni corona sulle ginocchia.
Ho pianto insieme alla resina d'oro
del solo albero lungo la schiena,
passando le dita a vicenda negli anni
per la viabella chiamata dolore
e quando la gola si è stesa per terra
alzando la neve dal libro d’ore,
un ederlezi fra le giumelle
ha deposto le uova nella buca profonda -
come fa un mattutino al sì di Maria.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Amina Narimi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.